Il 16 e 17 maggio, Digit’Ed ha partecipato in qualità di partner al 54° Congresso Nazionale AIDP, tenutosi all’Allianz MiCo di Milano. Un appuntamento centrale per il mondo HR italiano, dove abbiamo portato la nostra visione sulla formazione del futuro attraverso uno stand dedicato e due workshop tematici che hanno riscosso grande interesse tra i partecipanti.
Un workshop per esplorare il presente (e il futuro) della formazione digitale
Nel pomeriggio di venerdì, all’interno delle sessioni parallele Digit’Ed ha curato due workshop dal titolo: “A che punto siamo con la formazione digitale?”. Un’occasione per coinvolgere direttamente top manager del mondo HR e promuovere un confronto strategico su modelli, strumenti e sfide della digital education.
I panel hanno visto la partecipazione di ospiti d’eccezione:
- Jacopo Cuscianna, HR Director di Leonardo Helicopter Division
- Gian Luca Orefice, Chief People, Culture & Transformation Officer del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
- Andrea Laudadio, Head of TIM Academy & Development
- Silvia Marinari, Chief Human Resources Officer di Tinexta
Moderati da Davide Vassena, Chief Executive Officer Digit’Ed e Mario Vitale, Chief Sales & Business Development Officer Digit’Ed, i workshop hanno offerto un’occasione concreta di confronto su come le aziende possano ripensare la formazione, integrandola nei processi quotidiani e sfruttando appieno le potenzialità delle nuove tecnologie.
Dalla teoria alla pratica: l’urgenza di un nuovo paradigma
Durante gli incontri è emersa una riflessione condivisa: la formazione digitale non può più limitarsi a riproporre in formato digitale modelli tradizionali. L’apprendimento deve diventare un’esperienza fluida, personalizzata, immersiva. Non si tratta soltanto di promuovere il lifelong learning, ma di attivare un contextual learning realmente efficace: una formazione continua, distribuita e tempestiva, in grado di rispondere a esigenze concrete nel momento stesso in cui emergono. Una possibilità ormai concreta grazie all’Intelligenza Artificiale, all’analisi dei dati e a piattaforme come la nostra Open Learning, progettata proprio per connettere la formazione alla vita lavorativa reale.
Engagement, inclusività e leadership: le nuove leve strategiche
Tra i temi più discussi, anche l’ingaggio dei collaboratori in un’epoca di overload informativo. È necessario ripensare linguaggi, formati e modalità di fruizione: dalla gamification allo storytelling, fino all’uso di contenuti brevi, mobile-first e narrativi, in grado di competere per l’attenzione dell’utente moderno.
Un esempio concreto in questa direzione è arrivato da Andrea Laudadio, che ha condiviso l’ultimo progetto formativo lanciato da TIM: un percorso interamente dedicato all’Intelligenza Artificiale, sviluppato con un approccio di edutainment e pensato per coinvolgere i dipendenti attraverso una narrazione coinvolgente e una forte componente di storytelling. L’iniziativa punta a diffondere una cultura dell’IA in azienda, rendendo il tema accessibile, stimolante e allineato ai bisogni reali delle persone. Scopri il progetto su LinkedIn.
Altro focus centrale è stato quello dell’inclusività formativa: una formazione efficace non può prescindere da un approccio su misura, che tenga conto di età, funzioni e cultura digitale. L’adozione di percorsi personalizzati è un imperativo per garantire un reale sviluppo delle competenze in contesti aziendali eterogenei.
Uno sguardo verso il futuro
Le HR sono oggi chiamate ad abilitare una cultura organizzativa capace di leggere il mondo e agire con visione. La formazione è la leva per costruire questa consapevolezza.
Nei prossimi anni, Digit’Ed continuerà a innovare con soluzioni formative che integrano VR/AR, peer-to-peer learning e IA generativa, già impiegate con successo nei nostri percorsi di simulazione avanzata.
Grazie a chi è passato a trovarci!
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato ai workshop e visitato il nostro stand. È stato un momento importante di confronto, ascolto e visione condivisa. Continuiamo questo dialogo sui nostri canali, in particolare su LinkedIn, dove promuoveremo prossimamente nuove iniziative della nostra community di innovazione.
