Orchestrare il futuro: l’arte di suonare in sincronia. Iniziativa di sviluppo per un segmento di manager di NTT DATA

NTT DATA ha scelto Digit’Ed per avviare un programma di sviluppo per i suoi Executive.
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NTT DATA ha avviato un’iniziativa di sviluppo per alcuni suoi Manager, con un format breve e dinamico per integrarsi con le loro disponibilità di tempo, con la finalità di interrogarsi proattivamente sui trend in atto e sostenere la trasformazione degli approcci manageriali necessari per il futuro.

Da questa riflessione, Digit’Ed ha creato alcuni momenti ispirazionali basati sulla metafora musicale. Come direttori d’orchestra, i Manager si interrogano sui comportamenti da attivare per creare una sinfonia perfetta in cui ogni membro del team, con il proprio talento unico, può portare un contributo prezioso alla performance del gruppo.

L’Azienda

NTT DATA, parte del gruppo NTT, è leader globale riconosciuto nell’innovazione di servizi tecnologici e business. I suoi servizi comprendono consulenza aziendale e tecnologica, data intelligence e intelligenza artificiale, nonché sviluppo, implementazione e gestione di applicativi, infrastrutture e connettività. È inoltre uno dei principali fornitori di infrastrutture digitali al mondo. Come società Global Top Employer, conta su una presenza globale in oltre 50 Paesi e su una rete internazionale di aziende partner e start-up. NTT DATA è presente in Italia con oltre 6.000 dipendenti in 11 sedi.

Il Progetto

Il progetto «Orchestrare il futuro: l’arte di suonare in sincronia» risponde all’esigenza di supportare i Manager che si trovano in ruoli che indirizzano le scelte aziendali nell’affrontare le sfide più rilevanti e la complessità in atto. L’articolazione dell’impianto proposto mira a fornire stimoli brevi ma autorevoli e innovativi per attivare riflessioni su alcune direttrici evolutive del mondo del lavoro, come un approccio etico dell’AI, la leadership inclusiva, la motivazione e l’ingaggio delle persone del team.

Il percorso, grazie alla condivisione di spunti di riflessione e di esperienze dirette dei partecipanti, si è rivelato una preziosa occasione di confronto, creando maggiore  consapevolezza e orgoglio sul modo di “essere leader” in NTT DATA.

L’iniziativa di sviluppo è stata rivolta ad alcuni Manager di NTT DATA e si è declinata in un percorso light strutturato con vari touchpoint e formati di erogazione che hanno mantenuto alto l’ingaggio dei partecipanti:

Tre speech ispirazionali per esplorare diversi punti di vista (rispettivamente sull’etica dell’AI, sugli stili di leadership e sul coinvolgimento attivo delle persone in un’organizzazione)

  •  Digital Talk | “Le note di domani” – con Padre Paolo Benanti per diffondere consapevolezza su implicazioni sociali, culturali ed etiche delle tecnologie basate sull’AI
  • Digital Talk | “Il Leader Orchestratore” – con Massimo Bustreo e Matteo Tonoli per illustrare vari stili di leadership, modalità di interazione e comprendere come influenzano il clima organizzativo
  • Digital Talk | “Mantenere alto il ritmo” – con Alessandro Donadio per incrementare il coinvolgimento attivo delle persone all’interno di un’organizzazione, considerando gli aspetti emozionali e intenzionali per raggiungere obiettivi e generare energia positiva.

Due Laboratori, progettati ed erogati da Giovanna Prina e Simona Mirano di bbsette, per mettere in pratica gli stimoli ricevuti dagli speech attraverso una modalità di aula altamente partecipativa:

  •  Laboratorio | “Diversi strumenti, un’unica melodia” per allenarsi ad andare oltre ai pregiudizi e alle convinzioni per la valorizzazione dei contributi di tutti e declinare e gestire al meglio alcuni Bias legati alla DE&I
  • Laboratorio | “Suonare in modo flessibile” per ispirare approcci manageriali flessibili ed efficaci per il contesto lavorativo ibrido e conoscere i 4 approcci del modello del Manager Sincrono.

Testimonial: Cristina Paternoster, Head of Learning, Talent Growth and DE&I presso NTT DATA.

Nella gallery alcuni degli speaker coinvolti nei Digital Talk: Massimo Bustreo, Matteo Tonoli, Padre Paolo Benanti e Alessandro Donadio.